Ebanisteria e Orologeria
Realizziamo intarsi su mobili e complementi d'arredo, da alcuni anni inoltre ci siamo specializzati nella creazione di orologi con meccanica in legno
Nell'ebanisteria la preziosità delle essenze arricchisce la decorazione del manufatto, le antiche arti dell'intarsio e dell'intaglio sono ancor oggi sinonimo di precisione e accuratezza, le stesse qualità che abbiamo impiegato nella creazione degli orologi con meccaniche a scappamento, basate sui disegni di Leonardo Da Vinci.
 
La decorazione diviene il significato stesso dell'oggetto, l'estetica diventa funzione e nel caso dei mobili ultraleggeri anche innovazione.
 
Esempi di intarsio
 
Esempi di intaglio
 
Gli orologi di mio padre!
Quest'anno voglio raccontarvi dell'idea di mio padre Bruno Rossitti di costruire degli orologi interamente in legno. Papà, ogni volta che andava a trovare lo zio di mia mamma, guardava gli orologi in ferro, veramente fantastici e bellissimi, che ha realizzato e che tutt'ora realizza , si è posto la domanda: "Perché non posso provare a costruirli in legno?" ed è stato così che ha iniziato la sua avventura...
Per prima cosa ha dovuto rincominciare a studiare, ha dovuto cercare, comprare, sfogliare diversi libri anche in lingua tedesca, consultarsi con lo zio e con mio nonno (il padre di mia mamma che, come hobby, costruisce orologi a palette verticali, ed ha lavorato per moltissimi anni alla Solari di Pesariis, iniziando ancora da ragazzino). Mio padre, dopo aver trovato il modello da realizzare, ha calcolato tutti i vari ingranaggi per poi successivamente fare il disegno dell'orologio con un software cad cam: per chi non lo sapesse, si tratta di un programma per disegno tridimensionale. Infine ha lavorato al tornio per fare tutti i vari componenti in legno dell'opera; all'inizio è stato un calvario perché le cose non collimavano e non funzionavano, ma con l'aiuto dello zio e del nonno pian piano le ruote e gli scappamenti incominciavano a ruotare in sincronia. Ha dovuto modificare diversi componenti fino a trovare i giochi necessari per il funzionamento.... un lavoro veramente arduo, che richiede pazienza, che a volte manca quando le cose non vanno come ci si aspetta e dopo molte ore di lavoro! Ma finalmente è arrivato al risultato! Fino ad ora ha costruito diversi tipi di orologi: il primo è stato con scappamento a foliot o comunemente chiamato orologio monastico in quanto era in uso nei conventi; il secondo movimento è un regolatore con minuteria, si chiama regolatore perche fra un tic e un tac scorre un secondo e il pendolo permette di regolarlo. Il terzo orologio, oltre ad avere lo scappamento a verga, è dotato anche della suoneria per le ore, con caricamento a pesi. Papà mi ha spiegato che la cosa più difficile da fare è stato quello di sincronizzare la minuteria con lo scandire delle ore con la campana in bronzo; è eccezionale vedere quanti leveraggi ci sono e tutti devono essere sincronizzati affinchè l'orologio funzioni. Infine l'ultimo nato, ma non per questo di facile esecuzione, è stato l'0rologio di Leonardo da Vinci con dimensioni veramente grandi, basti pensare che il quadrante ha un diametro di cinquanta centimetri chiamato anche comunemente orologio a moto perpetuo anche se di perpetuo non c'è niente perche la forza viene sempre impressa da pesi. Di tutto questo parlare di orologi, secondi, precisione, sincronismi bisogna tenere conto che il tempo è importante per il loro funzionamento: se è bello corrono e se è brutto rallentano, perché si sa che gli orologi essendo di legno lavorano sempre. Papà ha collaborato anche alla costruzione di un orologio che possiamo ammirare a Pesariis, il paese degli orologi. Ogni anno nella tradizionale festa del legno a Sutrio, questi orologi vengono esposti assieme ai mobili della falegnameria F.lli Rossitti , azienda di cui mio padre fa parte. Lisa.